FALLOUT Testo di Maria Chiara Wang Vi siete mai chiesti cos'avranno pensato le capre a Bikini? E i gatti nelle case bombardate? E i cani in zona di guerra? E i pesci allo scoppio dei siluri? [Italo Calvino, Le capre ci guardano, “Unità”, 17 novembre 1946] FALLOUT, personale di Mara Di Giammatteo curata da Maria Chiara Wang presso F’ART (L’Aquila), nasce come un tributo all’umanesimo di Calvino: un umanesimo di lotta e non antropocentrico. 1 Il concetto di ripercussione, a cui fa riferimento il titolo della mostra, traspare in maniera più o meno diretta dalle diverse opere in mostra. Gli animali di Mara Di Giammatteo, facendo eco al saggio di Serenella Iovino, sono nomi latini di farfalle (opera LUI, LEI, coppia di asciugamani tessuti al telaio a mano) e di pesci (opera FUTURI ESTINTI, ricami a mano su telai composti da frammenti di telo di canapa antico) in via di estinzione, vittime inconsapevoli dell’impatto di quell’azione umana sull’ambiente che ha determinato la nuova...